Diciamo la verità, la “K” è di effetto. Al lettore balza immediatamente all’occhio perché nel nostro vocabolario non ci sono tante parole che la contengono.A tanti non piace perché l’associano ai movimenti di protesta degli anni ‘60. Ma le nostre due “K”, non ci stuferemo mai di dirlo, non c’entrano proprio niente con quelle contenute nella parola “okkupazione”.
Per spiegare il significato del nostro nome dobbiamo tornare indietro fino al 1999 quando abbiamo incominciato a trovarci per programmare qualche attività. Allora sembrava troppo scontato tenere il nome del paese (Carpesica) per identificare il gruppo. Tuttavia la parola Carpesica piaceva molto perché ha un bellissimo suono, con due “C” meravigliosamente dure. Così abbiamo chiamato il gruppo KARPESIKA sostituendo semplicemente alla lettera “C” la “K” (simbolo fonetico per leggere la “C” quando essa è dura).
Oggi Karpesika è un'Associazione di promozione sociale formata da giovani che organizza concerti, tornei sportivi, attività per bambini ed è proprietaria anche di "Jabadabadoo" un periodico per giovani regolarmente iscritto al Tribunale di Treviso.